REFERENDUM 8-9 GIUGNO
5 Sì per i diritti di tutt3

L’8 e 9 giugno andiamo a votare per il referendum: 5 quesiti in tema di cittadinanza e lavoro.

Quesito 1: vuole cancellare il contratto a tutele crescenti del Jobs Act e tornare all’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori. Ogni lavoratorə ingiustamente licenziatə avrà diritto a riottenere il suo lavoro.

Quesito 2: vuole eliminare il limite di mensilità di indennizzo (oggi 6 mesi) per le persone licenziate senza giusta causa in aziende con meno di 16 dipendenti.

Quesito 3: vuole limitare l’uso dei contratti a termine senza motivo e chiede di reintrodurre le causali giustificative per tutti i contratti a tempo determinato.

Quesito 4: vuole che anche l’impresa committente sia responsabile in caso di infortuni nei lavori appaltati.

Quesito 5: vuole ridurre da 10 a 5 anni il periodo di residenza per ottenere la cittadinanza per naturalizzazione. Un passo che allinea l’Italia a paesi come Francia, Germania e Paesi Bassi.

Sì – Sì – Sì – Sì – Sì: iniziamo anche da qui a cambiare le cose.